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Quali sono le differenze tra cellulite e ritenzione idrica? Scopriamolo insieme leggendo questo articolo. Nonostante spesso si confondono questi due disturbi che colpiscono il nostro organismo, c’è una grande differenza tra cellulite e ritenzione idrica.
Sono entrambe dei disturbi comuni, che donne e anche uomini riscontrano sempre più spesso, ma i motivi scatenanti sono spesso diversi tra loro.
Potremmo distinguere così le differenze principali tra cellulite e ritenzione idrica:
- la cellulite è una distrofia del derma, dalla superficie fino ai tessuti più profondi di adipe. Un disturbo spesso accompagnato da ritenzione dei liquidi;
- la ritenzione idrica è appunto un accumulo di liquidi nei tessuti interni, causati a volte anche da patologie presenti nella persona, come il diabete. Contribuisce alla formazione della cellulite e al suo peggioramento.
Ricordiamo che cellulite e ritenzione idrica non sono dei sintomi ma sono uno stato infiammatorio e di compromissione dei tessuti, causato da fattori di diversa origine ed entità.
In generale possiamo quindi affermare che la differenza tra cellulite e ritenzione idrica, è che la seconda può essere una delle cause che determina la prima, con una gravità di diverso tenore.
Inoltre, la cellulite agisce principalmente sull’estetica della pelle ed è vista e curata come un problema prettamente estetico, soprattutto quando è di lieve entità. Mentre la ritenzione idrica, è un problema di salute che non va sottovalutato, soprattutto se reiterato nel tempo. Infatti l’accumulo di liquidi e l'incapacità dei vasi e dei tessuti di liberarsi dell’acqua in eccesso, può mantenere in circolo tossine pericolose per tutto l’organismo, oltre a creare un problema funzionale di vasi sanguigni e altro.
Ora vediamo nello specifico, le caratteristiche dell’una e dell’altra in modo da capirne meglio le differenze.
Cellulite
La cellulite è una degenerazione del tessuto adiposo, che si trova nel derma e nell’ipoderma. A causa di questo disturbo, le cellule adipose aumentano le loro dimensioni, diventando anche dei veri e propri nodi doloranti, che si vedono anche a occhio nudo sulla pelle.
Le zone maggiormente colpite sono cosce, glutei, fianchi, addome e braccia. Insieme alla cellulite, si forma spesso e volentieri la ritenzione idrica. Per questo, cellulite e ritenzione, vengono spesso associate e confuse come fossero la stessa cosa. Ma non è così, perché ci sono piccole differenze di base, che incidono anche sulle cure da poter eseguire, per migliorare la situazione estetica e di salute del nostro organismo.
Ci sono diversi stadi di gravità della cellulite, che possiamo suddividere principalmente in:
- adiposa o edematosa che è la forma più lieve, della quale soffrono la maggior parte delle persone. La pelle ha un aspetto molle e non è particolarmente dolorosa al tatto. La cellulite generalmente in questo stadio, si localizza su fianchi e cosce. Le cause di questa tipologia sono spesso dovute a un’eccessiva presenza di grassi nella dieta e alla mancanza di attività fisica.
- Fibrosa e più grave, dove la pelle si presenta come ammaccata, leggermente violacea e molto dolorante al tatto. L’effetto “pelle a buccia d’arancia” è molto visibile e il disturbo è localizzato in modo profondo, compatto e stagnate da tempo.
In generale, la buccia d’arancia, tipica di questo problema, si vede a occhio nudo maggiormente è alto il livello di infiammazione dei tessuti. Non c’è differenza tra cellulite e ritenzione idrica se pensiamo al fatto che entrambe andrebbero contrastate fin dai primi segnali della loro presenza.
La cellulite si presenta con piccole fossette e buchetti della pelle, fino ad arrivare a prendere forma di nodi di grasso adiposo. Nei quali ristagnano anche i liquidi, bloccati dalla ritenzione idrica.
Una parte delle cause della presenza di cellulite non sono poi molto differenti rispetto a quelle della ritenzione, vediamo quali sono:
- predisposizioni genetiche, come la fragilità capillare o una pessima circolazione;
- cambiamenti o problemi ormonali;
- alterazioni vascolari della circolazione, come il rallentamento e il mal funzionamento del sangue nelle vene;
- mancanza di collagene ed elasticità della pelle;
- stress fisico e psichico, mancanza di sonno, troppa frenesia, ecc.
Tutte queste situazioni fisiche e non, possono essere peggiorate da cattive abitudini alimentari, mancanza di attività fisica e poca attenzione al proprio benessere generale. Per alleviare e contrastare la formazione della cellulite è utile utilizzare cosmetici come creme anticellulite e assumere integratori alimentari mirati.
Ritenzione idrica
La ritenzione idrica è un fenomeno che causa l’accumulo di acqua nei tessuti. Il nostro corpo non è in grado di eliminarla e la trattiene, creando una reazione di gonfiore delle parti del corpo più predisposte come gambe, caviglie, piedi, addome e viso. Di conseguenza, la differenza che si può evidenziare tra cellulite e ritenzione idrica, è che la prima viene peggiorata dalla seconda, nonostante non sia di certo l’unica causa.
Oltretutto entrambe, sono spesso concatenate, ma la ritenzione idrica, se ben diagnosticata e curata, può essere eliminata completamente, favorendo inoltre un miglioramento anche allo stadio di compromissione della pelle, causato dalla cellulite.
La ritenzione idrica agisce sui vasi sanguigni e nei tessuti, fa accumulare l’acqua in eccesso a causa dei seguenti motivi:
- si beve poca acqua e si mangiano cibi troppo salati o amidacei;
- disidratazione generale;
- eccesso di sodio nel sangue e nel sistema linfatico;
- assunzione di farmaci, come la pillola anticoncezionale;
- cambiamenti o disturbi ormonali;
- malattie e disfunzioni del fegato o dei reni;
- insufficienza cardiaca, cattiva circolazione, diabete;
- mancanza di attività sportiva adeguata.
Ci sono molti metodi per curare e trattare questa patologia. Fondamentalmente è proprio questa la differenza tra cellulite e ritenzione idrica: ovvero quest’ultima può essere dovuta e causata da motivi di salute che possono compromettere sul serio il benessere dell’organismo.
Le soluzioni per evitare una ritenzione idrica non generata da gravi patologie, non sono molto diverse rispetto a quelle per la cellulite. Ovvero, è bene curare le scelte alimentari, assumere integratori drenanti e depurativi, praticare sport, bere molta acqua ed eseguire massaggi mirati a drenare l’acqua in eccesso o l’adiposità. Questi sono consigli da mettere in pratica per contrastare entrambi i disturbi e rimanere in salute.
