cosa mangiare nel cambio stagione autunno

Ecco che cosa mangiare nel cambio stagione in autunno, quando c’è bisogno di affrontare questo periodo di transizione mantenendo sano e nutrito il nostro organismo. Il cibo e l’alimentazione sono i migliori e principali alleati per riuscire a vivere al meglio ogni periodo della vita. Ma il cambio stagione, soprattutto in autunno, ci porta a dover conservare e intensificare le nostre riserve di energia, a innalzare l’umore per affrontare positivamente le giornate che si accorciano e il freddo che si avvicina. Portano felicità e benessere anche le passeggiate tra le foglie cadute dagli alberi o stando seduti al caldo con una copertina sul divano. Ma è bene contrastare anche la sonnolenza che ci può avvolgere nel cambio di stagione in autunno.  

Infatti, stanchezza, spossatezza, poca concentrazione, mancanza di energia e abbassamento delle difese immunitarie sono fastidi frequenti che ci invadono in questo periodo dell’anno.

Nei prossimi paragrafi vedremo cosa mangiare nel cambio di stagione in autunno ma anche che integratori assumere per accentuare l’efficacia della propria alimentazione e per sopperire al gap nutrizionale che può esserci nell’organismo, a causa del cambio stagione autunnale. 

Ma vogliamo prima ricordare che è bene evitare:

  • cibi molto elaborati;
  • zuccheri;
  • bibite gassate;
  • fritture e preparazioni di alimenti che rallentano le funzioni del nostro organismo, privandoci di fonti di energia importanti.

Una dieta equilibrata permette invece di stare in salute e di essere più forti e vigorosi nel cambio stagione dell’autunno.

Cereali per i cali di umore

Tra i primi cibi da mangiare nel cambio di stagione in autunno, non si può fare a meno dei cereali per i cali di umore. I cereali, soprattutto se assunti nella loro forma originale, offrono, oltre a sani carboidrati, una grande quantità di fibre che stimolano e aiutano il transito intestinale. I cereali più consigliati sono:

 

  • frumento, come il kamut;
  • orzo e farro;
  • mais e riso;
  • spelta;
  • segale;
  • avena;
  • miglio; 
  • crusca, ecc.

Mangiando direttamente il chicco pressoché grezzo, e poi pasta e pane integrali, si aumenta il processo digestivo dell’organismo, evitando così il consumo di energia per la digestione e mantenendo alto l’umore, altrimenti spesso compromesso durante fasi digestive piuttosto lunghe.

Grazie all’assunzione di cereali, agiamo sui cali di umore grazie a ciò che contengono all’interno, come ferro, magnesio, potassio, vitamine B1, B2, B6, vitamina E ed acido folico. Sostanze che aumentano il nostro benessere psicofisico e migliorano il nostro umore, in un periodo dell’anno, come il cambio stagione d’autunno, che può renderci più inquieti e tristi.  

Per intensificare l’azione dei cibi che mangiamo, per affrontare al meglio la stagione autunnale in arrivo, ecco che integratori alimentari che contengono gli stessi ingredienti e che derivano dai cereali e vegetali con queste composizioni, sono un ulteriore supporto al nostro stare bene.

Ricordiamoci che i cibi che mangiamo nel cambio di stagione in autunno e gli integratori che decidiamo di assumere, sono benèfici non solo per un specifico aspetto, bensì diventano dei grandi alleati ad ampio spettro. 

Pesce azzurro per la sonnolenza

Anche mangiare pesce azzurro nel cambio stagione, permette di contrastare la sonnolenza, oltreché rinforzare la memoria e combattere i radicali liberi.

Pertanto, piatti leggeri ma sostanziosi a base di tonno, pesce spada, sardine, sgombro, acciughe, merluzzo o aringhe, sono cibi perfetti per dare la giusta energia ed evitare una sgradevole sonnolenza negli orari più impensati della giornata.

Il pesce azzurro contiene gli omega 3-6-9 oltre che, da sempre, sono famosi per la capacità di agire sulla lucidità e memoria mentale. Altresì anche per contrastare i radicali liberi, l’ossidazione delle cellule e l’invecchiamento dei tessuti e degli organi. Cibi che contengono anche spirulina, magnesio e zinco, aiutano contro la sonnolenza e la stanchezza. 

Altri alimenti da assumere per il cambio stagione autunnale, che hanno le stesse qualità del pesce, sono la frutta secca a guscio. Oltreché essere uno spezzafame efficace, permettono di nutrire l’organismo al meglio, apportando anche grassi buoni all’organismo.

Cibi verdi per le difese e l'energia

cibi verdi per le difese e l’energia, sono anch’essi da mangiare nel cambio stagione in autunno. In ogni periodo dell’anno è bene preferire frutta e verdura che cresce nel momento stabilito dalla natura e non dalle modifiche dell’uomo. Per questo è bene preferire cibi verdi di stagione che contengono così i valori massimi nutrizionali. 

In questo modo si apporta al nostro organismo un carico sostanziale di vitamine e minerali che innalzano le difese immunitarie del proprio corpo e permettono di affrontare al meglio il cambio climatico e stagionale in corso. Grazie alle proprietà nutritive dei cibi verdi in autunno, ecco che ne avrà benefici tutto l’organismo, migliorando anche la flora batterica intestinale e potendo compensare anche la mancanza di sole tramite la vitamina D che troviamo in:

  • verdura a foglie larghe e scure;
  • bietole e cicoria;
  • broccoli e cavolo riccio (kale);
  • cavolo nero.

 

Tra gli integratori da assumere durante il cambio stagione in autunno, i multivitaminici sono una buona soluzione perché agiscono su più fronti, e non solo per aumentare l’energia e le difese immunitarie, apportando all’organismo sostanze come tutta la gamma di vitamine principali A, B, C e D.

Una dieta equilibrata, che segue i ritmi della stagione, evitando dolci, zuccheri, alcool e quantità di cibo esagerate, è la soluzione ideale per mangiare, nel migliore dei modi, nel periodo del cambio stagione in autunno. L’accortezza sta nel prediligere i cibi sopra elencati senza eliminare completamente carne,uova e proteine vegetali, se fanno parte del tuo stile alimentare.