Come lavarsi i denti correttamente

Se stai cercando una mini guida per sapere come lavarsi i denti correttamente, sei nel posto giusto. Il consiglio è di non dare niente per scontato, nemmeno nei gesti che abbiamo imparato a fare fin da piccoli. Lavarsi i denti è una di quelle azioni meccaniche che ripetiamo ogni giorno, senza effettivamente pensare se lo stiamo facendo nel modo corretto o meno.

Le buone abitudini, che permettono di lavarsi i denti correttamente, vengono imparare da quando eravamo agli inizi della nostra dentatura. I genitori sono i primi a dare l’esempio su come si fa a lavarsi i denti nel modo giusto. 

L’igiene orale è un aspetto di primaria importanza per la salute della nostra bocca e di tutto l’apparato dentale. In questo articolo, andremo veramente a spiegare passo passo, come vanno effettuati i gesti utili per lavarsi i denti correttamente. Molto spesso, può essere infatti un modo errato di lavarsi i denti che infiamma gengive o ci procura dolore e fastidio. 

Ma prima di affrontare nel dettaglio le modalità per evitare complicazioni, ecco che presentiamo un elenco delle azioni da fare per capire come lavarsi i denti correttamente:

  • scegliere lo spazzolino adatto al proprio cavo orale e alla delicatezza dei propri denti;
  • avere un dentifricio a base di fluoro o adatto a denti particolarmente sensibili;
  • per i bambini, soprattutto se sotto i 6 anni, adottare un dentifricio a basso contenuto di fluoro;
  • usare ausili per l’igiene orale e interdentale, come il filo, gli scovolini e il collutorio;
  • pulire i denti almeno dopo ogni pasto principale;
  • evitare cibi e bevande zuccherate;
  • attenzione a caffè e fumo, nemici dei denti bianchi e fautori di carie.

Nei prossimi paragrafi ecco tutti gli step necessari per una corretta pulizia dentale, che ha lo scopo principale di contrastare la formazione di placca e tartaro. In quanto è a causa loro che si formano le carie. Spesso pericolose perché intaccano non solo lo smalto esterno ma anche il tessuto interno dei denti.

1. Spazzolino dalla gengiva verso i denti

Per lavarsi correttamente è bene usare lo spazzolino dalla gengiva verso i denti. In questo modo si allontana dal bordo lo sporco residuo, dovuto agli avanzi di cibo che si fermano tra la dentatura. La pulizia con lo spazzolino deve essere energica ma allo stesso tempo delicata. Le gengive sono sensibili e potrebbero infiammarsi particolarmente se spazzolate in modo violento. Inoltre non è la velocità, dalla gengiva ai denti, che migliora la pulitura, bensì la costanza e la ripetizione del movimento.

In questo modo i denti vengono ripuliti dai residui di cibo che, se dovessero stagnare tra i denti, potrebbero alimentare invece la proliferazione dei batteri. I movimenti dello spazzolino sulla gengiva e sui denti, possono essere anche rotatori ma l’importante è spingere via lo sporco dall’apparto dentale. 

Inizialmente è utile lavarsi i denti correttamente tramite lo spazzolino a secco, passandolo su entrambe le arcate dentali, fino in fondo. In questo modo è facile riuscire a togliere già i primi residui più grossi. Poi, con lo spazzolino bagnato e con il dentifricio, si comincia a spazzolare i denti per almeno un paio di minuti. 

Per i bambini più piccoli, ci sono in commercio gli spazzolini che si illuminano a tempo. Per indicare loro quanto devono trascorrere spazzolando i denti. 

2. Lavarsi i denti all'interno

La dentatura non è facile da raggiungere e da pulire in ogni sua parte. A volte, a causa anche di una bocca di piccole dimensioni, diventa complicato. Ma un altro step fondamentale è quello di lavarsi i denti all’interno. Si tiene lo spazzolino parallelo ai denti e si spazzola da dentro a fuori, per staccare le particelle di cibo che possono aggrapparsi sulla dentatura, dove non è possibile vedere a occhio nudo. 

In questi casi, anche la tipologia di spazzolino può fare la differenza: un modello particolarmente ergonomico o un dispositivo elettrico, possono fare la differenza e aiutare a pulire i denti nel modo corretto.

Altresì, in questa fase, è possibile utilizzare anche gli altri ausili adatti all’igiene orale. Per lavarsi i denti correttamente, puoi usare gli scovolini interdentali o passare il filo nei punti più critici.

Come detto all’inizio, la cosa fondamentale è quella di eliminare i residui di cibo e contrastare la formazione della placca. Quindi, tutti gli strumenti adatti, che permettono di spazzare via lo sporco interdentale e gengivale, sono perfetti per lo scopo.

3. Spazzolare anche lingua e interno guance

Per ultimo ma non per ultimo, ecco che spazzolare anche lingua e interno guance, è un metodo efficace per eliminare completamente ogni residuo, tolto dallo stesso spazzolino. Esistono infatti spazzolini che hanno una parte in gomma dedicata per questa operazione, in modo da poter agire in due diverse modalità, pulendo anche la lingua e tutta la mucosa orale. 

Un collutorio, inoltre, può essere utile per risciacquare e completare l'eliminazione dei residui di cibo. Lavarsi i denti correttamente permette di abbassare notevolmente il rischio di incorrere in patologie dentali. Deve essere prevista particolare attenzione per chi indossa apparecchi ortodontici. In quanto sono dei dispositivi che possono interferire con l’igiene orale, aumentando le zone nelle quali le carie possono attaccare. 

Dedichiamo il tempo necessario per lavarsi i denti correttamente e cerchiamo di migliorare anche le nostre abitudini, se sappiamo che possono peggiorare lo stato di salute del nostro cavo orale.